Comitato di Quartiere – FONTE LAURENTINA Via Guido Fubini, 23 – 00134 Roma – Cod. Fiscale: 07985261002 PEC: cdqfontelaurentina@pec.it – e.mail: cdqfontelaurentina@gmail.com Cdq Fonte Laurentina – http://fontelaurentina.blogspot.com
Riunione del Cdq Fonte Laurentina del giorno 6/11/2017 ore 21.00 – Locali della Parrocchia San Carlo Borromeo – Aula San Carlo.
Inizio della riunione ore 21.30; sono presenti Foffo, Spinelli, Aversa, Cerreto, Romano, Causo, D’Orazio, Ambrosone, Capobianco, Lucisano, Maio, Carluccio, Gionfriddo oltre a cittadini del quartiere.
Odg 1. Inquinamento terreni Fonte Laurentina relatore Domenico Foffo
2. Situazione Parco Pontecorvo – relatore Gianluca Lucisano
3. Problematica relativa ad affrancazione prezzo massimo di cessione – Informativa sulle iniziative legali cdq Torraccia - relatori Marco Gionfriddo – Sebastiano Causo.
4. Fattibilità iniziativa Natale in festa a Fonte Laurentina – relatore Domenico Foffo
5. Modalità organizzative del CdQ – Procedura creazione pratiche- Supporto per cura pagina facebook del CdQ. Supporto per gestione documenti e chat coordinamento dei cdq Municipio IX –Relatore Marco Gionfriddo
6. Ventuali e varie
Il Presidente prima di passare all’esame dei punti all’ordine del giorno sottopone all’approvazione nota a verbale della precedente riunione del 2 Ottobre recependo la richiesta del cittadino Andrea Franceschi che chiede che il suo intervento venga integrato con il proprio nominativo come di seguito: “Un cittadino intervenuto, Dott. Andrea Franceschi, illustra la possibilità di chiedere, tramite i proprietari di unità immobiliari di TP2, una riunione urgente del consorzio previo raggiungimento delle quote previste dal regolamento, onde addivenire a votazione per l’esecuzione degli interventi da compiere” La nota a verbale riunione precedente viene approvata all’unaminità. Si passa alla discussione dei punti all’OdG:
Inquinamento terreni Fonte Laurentina
Il Presidente introduce l’argomento ripercorrendo le tappe precedenti della vicenda caratterizzate dall’esecuzione di analisi di campioni di terreno commissionate a un laboratorio privato ad iniziativa di cittadini del quartiere il 23 maggio subito dopo l’incendio della Eco X di Pomezia; dalla ulteriore esecuzione di nuove analisi da parte dell’ARPA Lazio in data 27 giugno; dalla riunione dell’Osservatorio permanente Ambiente e Salute del 6 luglio e dalla lettera inviata dal CdQ del 13 Settembre per chiedere ragguagli all’assessore Montanari circa la presenza di eventuali rischi per la salute dei cittadini dovuti alla presenza di inquinanti nei terreni e su eventuali adozione di misure di salvaguardia della stessa. Il Presidente cede la parola al Sig. Massimiliano Coppola il quale comunica di avere ricevuto gli esiti degli accertamenti effettuati da ARPA Lazio con annessa relazione, dalla quale si evince che nei siti di prelievo all’interno dell’ IC De Finetti e all’interno del Parco Pontecorvo area Pic Nic e area giochi sono stati rinvenuti valori di metalli pesanti superiori alla norma tra i quali quello più pericoloso potenzialmente per la salute è il Berillio, sostanza tossica e cancerogena che può causare patologie polmonari a seguito di lunga e prolungata esposizione, citando quanto asserito dal Professore Carlo Santulli docente di scienza e tecnologia dei materiali presso L’Università di Camerino. Il Sig. Coppola riferisce di avere inoltre interpellato il dirigente della ASL RM 2 al riguardo ma di non avere avuto risposte che parimenti ad oggi non sono arrivate neanche dalla Regione Lazio e dall’Assessorato Sostenibilità ambientale del Comune di Roma. Il consigliere Gionfriddo richiama la competenza del sindaco che, nella sua funzione di autorità sanitaria locale sul territorio comunale, è il soggetto che può emanare ordinanze contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica; il fatto che ad oggi non vi sono state azioni in tal senso del Sindaco di Roma, lascia supporre che non vi sia alcuna emergenza sanitarie e di igiene pubblica. Si stabilisce al riguardo di sollecitare il riscontro alla missiva inviata il 13 Settembre dal CdQ con nuova missiva da inviare anche alla ASL RM 2, alla Regione Lazio, alla Dirigente Scolastica e al Presidente del Consiglio d’istituto dell’IC De Finetti da integrare con gli esiti delle analisi di ARPA Lazio comunicati dal Sig. Coppola al CdQ e agevolmente consultabili sull’articolo pubblicato dal quotidiano on line “linea press.it” del 18 ottobre 2017.
Situazione Parco Pontecorvo
L’argomento viene introdotto dal Vice Presidente Lucisano che ricorda ai presenti che il Parco è gestito dal 6/6/2013 da ATI Sport City e che la convenzione termina il 6 /6/2019. In base alla convenzione il gestore ha l’obbligo di manutenere il parco e le sue attrezzature sportive. Questi obblighi sono attualmente disattesi dal gestore come risulta da documentazione fotografica mostrata ai presenti dalla quale si evince lo stato di incuria della vegetazione della parte del parco a ridosso delle villette e lungo tutto il percorso della pista ciclabile, lo stato precario e potenzialmente pericoloso delle porte del campo di calcetto pubblico, semplicemente poggiate al suolo e quindi instabili, il manto erba sintetica del campetto stesso rovinato in più punti, le attrezzature della palestra all’aperto in parte inservibili e danneggiate, lo stato delle altalena con la seduta sganciata a pericolo di caduta, la presenza di materiale accumulato da tempo e non smaltito. Si lamenta inoltre la mancanza di servizio di guardiania con frequente introduzione di cani di grandi dimensioni, non al guinzaglio come riferito dal consigliere Carluccio e la mancanza di organizzazione di corsi di tennis come riferito dal cittadino Gentili. Si conviene quindi di lanciare una petizione pubblica attraverso l’organizzazione change.org per denunciare la situazione alle Competenti Autorità e dare corso a tutti i necessari interventi da effettuare da parte del gestore per rimuovere i pericoli segnalati ed effettuare le manutenzioni previste.
Problematica relativa ad affrancazione prezzo massimo di cessione – Informativa sulle iniziative legali cdq Torraccia –
Il Presidente della Commissione Urbanistica del CdQ Arch. Causo relaziona brevemente sulla estrema lentezza che caratterizza la definizione delle pratiche di affrancazione da parte degli Uffici del dipartimento Urbanistica del Comune di Roma comunicando che ad oggi sono state evase circa 300 pratiche su oltre 3000 presentate. Prende la parola il consigliere Marco Gionfriddo il quale riferisce delle attività in corso nei vari Piani di Zona (PdZ) di Roma di cui alle numerose mail di aggiornamento inviate dallo stesso Gionfriddo attraverso la casella di posta elettronica del CdQ alle cooperative del nostro PdZ (agli indirizzi di cui il CdQ è a conoscenza) e ai tutti i membri del CdQ. In merito al recente ricorso al TAR sulla delibera Comunale 46/2017 promossa dal CdQ del PdZ Torraccia, Gionfriddo comunica che, per scelta degli avvocati che hanno predisposto il ricorso, Avvocati Galletti (amministrativista) e Lamonaca (civilista), è stato deciso di far partecipare al ricorso solo i 14 PdZ ammessi alla trasformazione in diritto di proprietà. In relazione al tema della trasformazione, non comprendendo che tipo di impedimento ostativo esista per l’inclusione anche del nostro PdZ C6 Tor Pagnotta tra i 14 PdZ ammessi a trasformare visto che tutti gli adempimenti sono stati ultimati come emerge anche dal verbale della commissione Urbanistica Capitolina tenutasi lo scorso 11 gennaio 2017 proprio sul nostro PdZ, è stata predisposta un’ulteriore lettera (estesa a tutti con una delle mail sopra richiamate) che si intende spedire nei prossimi giorni. Tale lettera è stata anche presentata agli avvocati Galletti e Lamonaca sopracitati, in un incontro svoltosi il 3 novembre a cui hanno partecipato Gionfriddo e il consigliere del CdQ Rocco Aversa; anche gli avvocati hanno condiviso l’ipotesi di inviare la lettera Si ritiene, infatti, che è fondamentale l’inclusione del PdZ C6 Tor Pagnotta tra quelli ammessi alla trasformazione onde poter fruire in futuro della
probabile dichiarazione di illegittimità della delibera nr. 46 del 2017 da parte del TAR e del relativo decadimento del vincolo di affrancazione per i PdZ in diritto di proprietà ultraventennali. A tale proposito il CdQ conviene di chiedere con apposita missiva l’inclusione del nostro PdZ tra quelli ammessi alla trasformazione ai sensi della legge 241/90 e valutare di promuovere l’avvio di un’azione legale in caso di mancata risposta ovvero di risposta negativa, previo consulto legale da fare congiuntamente alle cooperative del nostro PdZ.
Valutazione su organizzazione mercatino di Natale
Il Presidente riconferma, come già accennato nella riunione precedente che i numerosi adempimenti nuovi richiesti dalla Prefettura portano a una lievitazione delle spese insostenibile per il CdQ e che ad oggi sono state ricevute solo 8 richieste da parte degli espositori. Il consigliere Romano, animato dalla volontà di realizzare il mercatino di Natale, tradizione consolidata del quartiere, si offre per organizzare l’evento a nome della associazione che presiede, i casali della memoria, in modo da sfruttare le coperture assicurative già in essere per l’associazione stessa e realizzare conseguentemente una diminuzione dei costi. Chiede che i membri del CdQ lo aiutino fattivamente in tutte le attività da realizzare consegnandogli copia delle istanze già presentate in precedenza e aiutandolo nelle attività logistiche e di coordinamento. Si conviene quindi di accogliere la proposta del consigliere Romano di richiedere al Municipio l’organizzazione dell’evento “Natale in festa a Fonte Laurentina” a nome dell’associazione i casali della memoria.
Modalità organizzative del CdQ – Procedura creazione pratiche - Supporto per cura pagina facebook del CdQ. Supporto per gestione documenti e chat coordinamento dei CdQ Municipio IX –
Punto non discusso e rinviato alla prossima riunione. La riunione termina alle ore 23.45 data l’ora tarda.
F.to Il Presidente Domenico Foffo.
F.to Il Segretario Rossella Capobianco.
Riunione del Cdq Fonte Laurentina del giorno 6/11/2017 ore 21.00 – Locali della Parrocchia San Carlo Borromeo – Aula San Carlo.
Inizio della riunione ore 21.30; sono presenti Foffo, Spinelli, Aversa, Cerreto, Romano, Causo, D’Orazio, Ambrosone, Capobianco, Lucisano, Maio, Carluccio, Gionfriddo oltre a cittadini del quartiere.
Odg 1. Inquinamento terreni Fonte Laurentina relatore Domenico Foffo
2. Situazione Parco Pontecorvo – relatore Gianluca Lucisano
3. Problematica relativa ad affrancazione prezzo massimo di cessione – Informativa sulle iniziative legali cdq Torraccia - relatori Marco Gionfriddo – Sebastiano Causo.
4. Fattibilità iniziativa Natale in festa a Fonte Laurentina – relatore Domenico Foffo
5. Modalità organizzative del CdQ – Procedura creazione pratiche- Supporto per cura pagina facebook del CdQ. Supporto per gestione documenti e chat coordinamento dei cdq Municipio IX –Relatore Marco Gionfriddo
6. Ventuali e varie
Il Presidente prima di passare all’esame dei punti all’ordine del giorno sottopone all’approvazione nota a verbale della precedente riunione del 2 Ottobre recependo la richiesta del cittadino Andrea Franceschi che chiede che il suo intervento venga integrato con il proprio nominativo come di seguito: “Un cittadino intervenuto, Dott. Andrea Franceschi, illustra la possibilità di chiedere, tramite i proprietari di unità immobiliari di TP2, una riunione urgente del consorzio previo raggiungimento delle quote previste dal regolamento, onde addivenire a votazione per l’esecuzione degli interventi da compiere” La nota a verbale riunione precedente viene approvata all’unaminità. Si passa alla discussione dei punti all’OdG:
Inquinamento terreni Fonte Laurentina
Il Presidente introduce l’argomento ripercorrendo le tappe precedenti della vicenda caratterizzate dall’esecuzione di analisi di campioni di terreno commissionate a un laboratorio privato ad iniziativa di cittadini del quartiere il 23 maggio subito dopo l’incendio della Eco X di Pomezia; dalla ulteriore esecuzione di nuove analisi da parte dell’ARPA Lazio in data 27 giugno; dalla riunione dell’Osservatorio permanente Ambiente e Salute del 6 luglio e dalla lettera inviata dal CdQ del 13 Settembre per chiedere ragguagli all’assessore Montanari circa la presenza di eventuali rischi per la salute dei cittadini dovuti alla presenza di inquinanti nei terreni e su eventuali adozione di misure di salvaguardia della stessa. Il Presidente cede la parola al Sig. Massimiliano Coppola il quale comunica di avere ricevuto gli esiti degli accertamenti effettuati da ARPA Lazio con annessa relazione, dalla quale si evince che nei siti di prelievo all’interno dell’ IC De Finetti e all’interno del Parco Pontecorvo area Pic Nic e area giochi sono stati rinvenuti valori di metalli pesanti superiori alla norma tra i quali quello più pericoloso potenzialmente per la salute è il Berillio, sostanza tossica e cancerogena che può causare patologie polmonari a seguito di lunga e prolungata esposizione, citando quanto asserito dal Professore Carlo Santulli docente di scienza e tecnologia dei materiali presso L’Università di Camerino. Il Sig. Coppola riferisce di avere inoltre interpellato il dirigente della ASL RM 2 al riguardo ma di non avere avuto risposte che parimenti ad oggi non sono arrivate neanche dalla Regione Lazio e dall’Assessorato Sostenibilità ambientale del Comune di Roma. Il consigliere Gionfriddo richiama la competenza del sindaco che, nella sua funzione di autorità sanitaria locale sul territorio comunale, è il soggetto che può emanare ordinanze contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica; il fatto che ad oggi non vi sono state azioni in tal senso del Sindaco di Roma, lascia supporre che non vi sia alcuna emergenza sanitarie e di igiene pubblica. Si stabilisce al riguardo di sollecitare il riscontro alla missiva inviata il 13 Settembre dal CdQ con nuova missiva da inviare anche alla ASL RM 2, alla Regione Lazio, alla Dirigente Scolastica e al Presidente del Consiglio d’istituto dell’IC De Finetti da integrare con gli esiti delle analisi di ARPA Lazio comunicati dal Sig. Coppola al CdQ e agevolmente consultabili sull’articolo pubblicato dal quotidiano on line “linea press.it” del 18 ottobre 2017.
Situazione Parco Pontecorvo
L’argomento viene introdotto dal Vice Presidente Lucisano che ricorda ai presenti che il Parco è gestito dal 6/6/2013 da ATI Sport City e che la convenzione termina il 6 /6/2019. In base alla convenzione il gestore ha l’obbligo di manutenere il parco e le sue attrezzature sportive. Questi obblighi sono attualmente disattesi dal gestore come risulta da documentazione fotografica mostrata ai presenti dalla quale si evince lo stato di incuria della vegetazione della parte del parco a ridosso delle villette e lungo tutto il percorso della pista ciclabile, lo stato precario e potenzialmente pericoloso delle porte del campo di calcetto pubblico, semplicemente poggiate al suolo e quindi instabili, il manto erba sintetica del campetto stesso rovinato in più punti, le attrezzature della palestra all’aperto in parte inservibili e danneggiate, lo stato delle altalena con la seduta sganciata a pericolo di caduta, la presenza di materiale accumulato da tempo e non smaltito. Si lamenta inoltre la mancanza di servizio di guardiania con frequente introduzione di cani di grandi dimensioni, non al guinzaglio come riferito dal consigliere Carluccio e la mancanza di organizzazione di corsi di tennis come riferito dal cittadino Gentili. Si conviene quindi di lanciare una petizione pubblica attraverso l’organizzazione change.org per denunciare la situazione alle Competenti Autorità e dare corso a tutti i necessari interventi da effettuare da parte del gestore per rimuovere i pericoli segnalati ed effettuare le manutenzioni previste.
Problematica relativa ad affrancazione prezzo massimo di cessione – Informativa sulle iniziative legali cdq Torraccia –
Il Presidente della Commissione Urbanistica del CdQ Arch. Causo relaziona brevemente sulla estrema lentezza che caratterizza la definizione delle pratiche di affrancazione da parte degli Uffici del dipartimento Urbanistica del Comune di Roma comunicando che ad oggi sono state evase circa 300 pratiche su oltre 3000 presentate. Prende la parola il consigliere Marco Gionfriddo il quale riferisce delle attività in corso nei vari Piani di Zona (PdZ) di Roma di cui alle numerose mail di aggiornamento inviate dallo stesso Gionfriddo attraverso la casella di posta elettronica del CdQ alle cooperative del nostro PdZ (agli indirizzi di cui il CdQ è a conoscenza) e ai tutti i membri del CdQ. In merito al recente ricorso al TAR sulla delibera Comunale 46/2017 promossa dal CdQ del PdZ Torraccia, Gionfriddo comunica che, per scelta degli avvocati che hanno predisposto il ricorso, Avvocati Galletti (amministrativista) e Lamonaca (civilista), è stato deciso di far partecipare al ricorso solo i 14 PdZ ammessi alla trasformazione in diritto di proprietà. In relazione al tema della trasformazione, non comprendendo che tipo di impedimento ostativo esista per l’inclusione anche del nostro PdZ C6 Tor Pagnotta tra i 14 PdZ ammessi a trasformare visto che tutti gli adempimenti sono stati ultimati come emerge anche dal verbale della commissione Urbanistica Capitolina tenutasi lo scorso 11 gennaio 2017 proprio sul nostro PdZ, è stata predisposta un’ulteriore lettera (estesa a tutti con una delle mail sopra richiamate) che si intende spedire nei prossimi giorni. Tale lettera è stata anche presentata agli avvocati Galletti e Lamonaca sopracitati, in un incontro svoltosi il 3 novembre a cui hanno partecipato Gionfriddo e il consigliere del CdQ Rocco Aversa; anche gli avvocati hanno condiviso l’ipotesi di inviare la lettera Si ritiene, infatti, che è fondamentale l’inclusione del PdZ C6 Tor Pagnotta tra quelli ammessi alla trasformazione onde poter fruire in futuro della
probabile dichiarazione di illegittimità della delibera nr. 46 del 2017 da parte del TAR e del relativo decadimento del vincolo di affrancazione per i PdZ in diritto di proprietà ultraventennali. A tale proposito il CdQ conviene di chiedere con apposita missiva l’inclusione del nostro PdZ tra quelli ammessi alla trasformazione ai sensi della legge 241/90 e valutare di promuovere l’avvio di un’azione legale in caso di mancata risposta ovvero di risposta negativa, previo consulto legale da fare congiuntamente alle cooperative del nostro PdZ.
Valutazione su organizzazione mercatino di Natale
Il Presidente riconferma, come già accennato nella riunione precedente che i numerosi adempimenti nuovi richiesti dalla Prefettura portano a una lievitazione delle spese insostenibile per il CdQ e che ad oggi sono state ricevute solo 8 richieste da parte degli espositori. Il consigliere Romano, animato dalla volontà di realizzare il mercatino di Natale, tradizione consolidata del quartiere, si offre per organizzare l’evento a nome della associazione che presiede, i casali della memoria, in modo da sfruttare le coperture assicurative già in essere per l’associazione stessa e realizzare conseguentemente una diminuzione dei costi. Chiede che i membri del CdQ lo aiutino fattivamente in tutte le attività da realizzare consegnandogli copia delle istanze già presentate in precedenza e aiutandolo nelle attività logistiche e di coordinamento. Si conviene quindi di accogliere la proposta del consigliere Romano di richiedere al Municipio l’organizzazione dell’evento “Natale in festa a Fonte Laurentina” a nome dell’associazione i casali della memoria.
Modalità organizzative del CdQ – Procedura creazione pratiche - Supporto per cura pagina facebook del CdQ. Supporto per gestione documenti e chat coordinamento dei CdQ Municipio IX –
Punto non discusso e rinviato alla prossima riunione. La riunione termina alle ore 23.45 data l’ora tarda.
F.to Il Presidente Domenico Foffo.
F.to Il Segretario Rossella Capobianco.
Nessun commento:
Posta un commento