Comitato di Quartiere – FONTE LAURENTINA
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Cdq Fonte Laurentina
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Riunione del CdQ Fonte Laurentina del giorno 05/07/2021 ore 21.00 – Modalità on line da remoto.
Inizio della riunione ore 21.15 ; sono presenti: Foffo,
Rossi, Faticone, Gallipani, Ambrosone, Paccagnella, Lucisano, Romano,
Gionfriddo, Forino.
Presiede Foffo, Segretario Rossi.
Odg:
1)
Bando per assegnazione del casale di Via Tullio Viola 19/21 – Progetto Spazio
Cultura “Liberamente”
2)
Follow-up riunione del 07/06/2021
3)
Donazione del sangue Parrocchia San Carlo Borromeo Domenica
11/07/2021
4)
Eventuali e varie.
Bando per
assegnazione del casale di Via Tullio
Viola 19/21 – Progetto Spazio Cultura “Liberamente”
Il consigliere Rossi illustra la consulenza
ricevuta al riguardo da “CSV Lazio - Centro di Servizio per il Volontariato” di
Roma Laurentina – centro servizi – alla quale si è rivolto per avere
indicazioni sulla domanda da presentare come Presidente di APS Giovani Fonte
Laurentina. Emerge che per poter partecipare bisogna depositare una cauzione di
5000 Euro che è base di asta. E’ importante effettuare il sopralluogo dei
locali e degli spazi esterni per poter presentare la domanda pena esclusione.
Inoltre bisogna assicurare la manutenzione del verde degli spazi esterni e
depositare la ricevuta di una fideiussione a garanzia degli impegni assunti. La
parte delle attività da svolgere è predeterminata nel bando , bisogna produrre
un curriculum associativo e garantire le professionalità necessarie alla
fornitura delle attività richieste. Il piano delle attività da svolgere deve
garantire nel tempo la sostenibilità finanziaria. Alla luce di quanto
comunicato APS Giovani Fonte Laurentina si riserva di valutare la possibilità
di presentare il progetto di partecipazione visti i requisiti richiesti.
Il consigliere Gionfriddo chiede se qualcuno
sia a conoscenza dei requisiti standard che normalmente vengono richiesti per
partecipare a bandi di questa tipologia dato che lui non ha esperienze
specifiche.
Il consigliere Rossi lamenta il fatto che nel
corso della consiliatura Municipale non sono state fatte attività di
informazione e formazione per le associazioni del territorio per poterle
aiutare a prepararsi meglio al bando di gara “ci hanno messo 4 anni per
preparare il bando ma pretendono che in 30 gg vengano presentati dei progetti”;
il vicePresidente Ambrosone concorda su questo specifico aspetto sottolineando
la mancanza di un orientamento per i giovani.
Il consigliere Forino sostiene che il bando,
pur non esprimendo particolari attenzioni per le realtà locali, è in linea con
quelli che normalmente vengono pubblicati per questo tipo di procedure. Cita
l’esempio del capitale minimo di 100.000 Euro che deve avere una “Onlus” per
partecipare e che non tutte lo hanno.
Il Presidente Foffo chiarisce che
l’assegnazione non verrà fatta al “miglior offerente” per cui presentando la
più alta offerta rispetto alla base di 5000 Euro non è detto che si vinca il
bando in quanto i punteggi da assegnare sono ripartiti in molteplici voci e
l’offerta più alta è soltanto una tra le altre. Chiarisce che il l’accesso al
Bar non sarà libero ma riservato ai possessori di tessera associativa e che
questo richiede meno adempimenti rispetto all’esercizio di una attività
commerciale e infine chiarisce che solo per il campo di calcetto può essere
chiesto un corrispettivo agli utilizzatori. Il consigliere Romano sottolinea
l’importanza dell’effettuazione del sopralluogo per poter partecipare al bando,
pena esclusione e dichiara apprezzamento per la previsione della fideiussione
che offre garanzie nel caso il concessionario non adempia agli obblighi
previsti.
Il vice-Presidente Lucisano conferma che i
requisiti di partecipazione previsti sono quelli standard normalmente previsti
per questo tipo di procedure concorsuali. Il consigliere Romano informa che si
possono fare anche dei progetti comuni tra più soggetti partecipanti ma le
responsabilità per gli obblighi spetta
sempre al soggetto che firma la domanda.
Romano invita quindi tutti gli interessati a fare il sopralluogo e che per le
APS (associazioni promozione sociale) c’è un requisito specifico di essere
federate con una APS nazionale e che
questo è anche un requisito per il bar riservato ai soli soci.
Al termine della discussione i consiglieri
Rossi e Romano concludono per l’effettuazione del sopralluogo da parte delle
associazioni che rispettivamente presiedono: “APS Giovani Fonte Laurentina” e
“I Casali della Memoria”, riservandosi la decisione di partecipare al bando.
Follow-up riunione
del 07/06/2021
Il Presidente Foffo in relazione al punto 1
della precedente riunione “Accertamenti su presenza di metalli pesanti e inquinanti
nelle aree del quartiere Fonte Laurentina” dà lettura alla bozza della
lettera di intervento predisposta per
richiedere alle competenti autorità apposita indagine epidemiologica come
stabilito nella riunione predetta; di seguito il testo:
“P R E M E S
S O
Che in data
28/09/2017 ARPA Lazio, a seguito
dell’incendio della ECO–X di Pomezia
effettuava delle analisi su quattro siti del quartiere Fonte Laurentina,
riscontrando, tra l’altro , la presenza di inquinanti Arsenico, Berillio,
Vanadio e Idrocarburi con valori superiori alla norma (all. 1 relazione ARPA);
Che a
seguito di tali accertamenti fu convocata apposita riunione dell’Osservatorio
Permanente Ambiente e Salute di Roma Capitale in data 13/11/2017 con O.d.G
“Presunto inquinamento del suolo IX Municipio – Quartiere Fonte Laurentina”;
Che il
Comitato di Quartiere Fonte Laurentina, in data 27/12/2017 agli esiti della riunione predetta , chiese
alle Competenti Autorità di valutare se la presenza degli inquinanti nel suolo
imponesse di attuare misure di mitigazione del rischio per
potenziale danno alla salute dei residenti
(all. 2 PEC del CdQ Fonte Laurentina del 27/12/2017);
Che ad oggi
nessuna comunicazione è stata ricevuta e non risulta che
tali misure siano state adottate;
Che nei
pressi del quartiere Fonte Laurentina si sviluppò in data 09/09/2019 un incendio di sterpaglie che, propagatosi ,
innescò ulteriore combustione di materiali illecitamente sversati nel
terreno con emissione di fumi per
diverse settimane e relative segnalazioni da parte dei cittadini di cattivi
odori e difficoltà respiratorie con notevole eco mediatica di quanto stava
accadendo;
Che a
seguito dell’incendio predetto un gruppo di
cittadini , poi costituitosi in
“Circolo
Legambiente Agro Romano Meridionale “,
consegnò al Comitato di Quartiere
Fonte Laurentina un dossier con
l’indicazione di diciotto siti di sversamenti illeciti di rifiuti, in seguito
trasmesso dallo scrivente al nucleo ambientale della Polizia Locale di Roma
Capitale IX Gruppo per gli accertamenti del caso;
Che il
Circolo Legambiente Agro Romano Meridionale, nel corso degli anni successivi, proseguiva l’attività di ricerca
e individuazione dei siti di sversamento illecito nelle vicinanze del quartiere Fonte Laurentina e in altre zone limitrofe inviando nuovi dossier ed aggiornamenti con
oltre cento segnalazioni di nuovi siti al nucleo ambientale della Polizia
Locale IX Gruppo;
Che in
seguito alle segnalazioni ricevute, il nucleo ambientale della Polizia Locale
IX Gruppo eseguiva gli accertamenti del
caso riscontrando la presenza degli sversamenti illeciti segnalati ed adottando
i necessari provvedimenti per il ripristino dei luoghi e l’asporto dei
materiali inquinanti;
Che nel
corso della riunione del CdQ Fonte Laurentina del 07/06/2021 è stato chiesto di verificare se la eventuale presenza di
inquinanti nei suoli potrebbe causare danni alla salute con incremento di malattie cancerogene legate alla presenza
di inquinanti oltre i valori massimi
consentiti (All. 3 stralcio verbale riunione CdQ);
Che, come
emerso nella riunione del Comitato di Quartiere, andrebbe effettuato uno studio
epidemiologico per verificare se il numero
di malattie legate alla possibile presenza di materiali inquinanti
cancerogeni sia, nel quartiere Fonte
Laurentina, superiore alla media
nazionale, comparando il numero degli
eventuali casi rilevati con quelli degli
altri quartieri di Roma Capitale e con quelli riscontrati nelle altre città del
territorio italiano e verificare l’opportunità di adottare misure di mitigazione
del rischio del danno alla salute;
Che tali
accertamenti sarebbero funzionali al rispetto del fondamentale principio della
tutela della salute dei cittadini e al rispetto del principio del buon andamento degli Uffici
della Pubblica Amministrazione;
T A N T O P R E M E
S S O
Il CdQ Fonte
Laurentina
C
H I E D E
Che venga
effettuato uno studio epidemiologico per
verificare se il numero di malattie
legate alla possibile presenza di materiali inquinanti cancerogeni sia, nel quartiere Fonte Laurentina, superiore alla media nazionale comparando il
numero degli eventuali casi rilevati con quelli
degli altri quartieri di Roma Capitale e con quelli riscontrati nelle
altre città del territorio italiano.
Che
all’esito dello studio vengano eventualmente adottate le misure di prevenzione
necessarie per prevenire il rischio del danno alla salute dei residenti.”
Il testo suindicato viene approvato all’unaminità dei
presenti per l’invio alle competenti autorità.
Circa il punto 3 della precedente riunione : “Approfondimento sul tema affrancazione /
trasformazione con il Dott. Ivan Albertini di Asso Consum. Inclusione del piano
di zona C6 Tor Pagnotta tra quelli trasformabili in diritto di proprietà.
Discussione su iniziative da intraprendere “ il Presidente Foffo comunica
che il Dott. Albertini comunicherà in
tempi ragionevoli la data per l’incontro con i legali di riferimento
dell’associazione non appena ottenuta la disponibilità degli stessi.
In relazione a quanto emerso in sede di discussione del
punto 1 della precedente riunione circa “segnalazioni
di cittadini, al momento non sufficientemente circostanziate, su un cumulo di
detriti molto grande, osservabile all’interno di un cantiere di costruzione di
scuola, che al momento non è più presente” il Presidente Foffo comunica ai
presenti di avere inoltrato la segnalazione al Presidente del consorzio Tor
Pagnotta 2 per le eventuali verifiche sulla corretta applicazione delle
procedure di smaltimento dei materiali da parte dei responsabili di cantiere.
Donazione del sangue Parrocchia San Carlo Borromeo Domenica
11/07/2021
Il presidente Foffo comunica a tutti i
presenti i dettagli dell’iniziativa della donazione del sangue organizzata dal
“Gruppo donatori del sangue Parrocchia
San Carlo Borromeo Fonte Laurentina”. Per donare è necessario prenotarsi
inviando la richiesta all’associazione Adspem: prenotazioneadspem@gmail.com . Invita tutti i
presenti a pubblicizzare l’iniziativa a tutti i propri contatti data l’estrema
necessità che si manifesta nel periodo estivo ancora più acuita dalla pandemia
in atto.
Non avendo altro a discutere la riunione
termina alle ore 23.00
F.to Il Presidente
Domenico Foffo
F.to Il Segretario Alessandro Rossi.
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